Ecco la nuova Alitalia

Trasporti
- 30/12/2014 16:58

Ecco la nuova Alitalia

Arriva il nuovo anno, e con il 2015 arriva anche la nuova Alitalia. Proprio quell’Alitalia integrata con Etihad, che ha trovato nei soci di Abu Dhabi i tanto attesi cavalieri bianchi.

Perché negli ultimi anni non sono bastati i ‘capitani coraggiosi’ della cordata Cai per risollevare le sorti della signora in livrea biancoverde. Anzi, Az ha rischiato di finire in un vortice di investimenti a scarsa redditività, focalizzandosi su un network ad elevatissima competizione come quello a corto e medio raggio.

Ci vuole allora il capitale fresco degli emiri del Golfo per ridare ad Alitalia la fiducia, per provare a guardare davvero al long haul, rilanciando il marchio del ‘made in Italy’ nel mondo.

Si è concluso da poco il cda che ha ufficializzato il passaggio di consegne da Alitalia-Cai ad Alitalia-Sai (Società aerea italiana) , di cui Etihad ha acquisito il 49 per cento delle quote.

Un’operazione che è valsa un aumento di capitale riservato di 387,5 milioni di euro, a cui fa seguito un ulteriore versamento di 172,5 milioni di euro per il 75 per cento di Alitalia Loyalty e sei coppie di slot a Londra-Heathrow.

Nei fatti gli investimenti guarderanno dunque al long range con l’hub di Roma Fiumicino come riferimento: nei prossimi quattro anni dovrebbero prendere il via quattro nuove rotte sotto l’egida della nuova Az. E Milano Malpensa vedrà più che raddoppiati i collegamenti intercontinentali della compagnia.

E il nuovo amministratore delegato di Az, Silvano Cassano, lo aveva anticipato. Dal 2015-2016 dovrebbero esserci degli sviluppi “molto chiari”, che verranno realizzati attraverso alcuni passaggi fondamentali. In primis la revisione profonda del network, chiaramente improntato al lungo raggio, considerato “il mercato più remunerativo”; ai collegamenti, si affiancherà “l’arrivo di un nuovo look e un marchio rilanciato”. Con l’obiettivo ben definito di raggiungere il pareggio nel 2017.