Trasporto aereo,il mistero dei prezzi

Per quale motivo un volo da New York a Londra dovrebbe costare di più di uno da Londra a New York?

A risolvere il 'giallo' si è impegnato il Wall Street Journal, che ha commissionato un'indagine a Airlines Reporting. Lo studio ha tracciato le vendite relative alla biglietteria aerea emessa da agenzie di viaggi fisiche e online sul mercato americano, mettendo in luce un aspetto insolito: in alcuni casi, il volo di ritorno può avere un costo sensibilmente differente rispetto a quello di andata.

L'indagine del quotidiano statunitense è stata ripresa in Italia da milanofinanza.it. L'analisi parte da un presupposto: a rigor di logica, la differenza di prezzo non può essere attribuita interamente a logiche di domanda e offerta. Infatti, la maggior parte dei viaggiatori che acquistano il volo su una direttrice, lo comprano anche per la rotta inversa. E le eccezioni non sono sufficienti a giustificare discrepanze anche del 50 per cento (che, nella fattispecie, è la differenza di costo tra l'andata e il ritorno da New York a Londra).

Sono dunque altri i meccanismi che devono intervenire nella definizione dei prezzi. Delta Airlines, come riporta ancora il sito di informazione finanziaria, è intervenuta nel dibattito chiamando in causa anche le tempistiche di prenotazione: alcune location, infatti, farebbero registrare un tasso più alto di vendite all'ultimo momento, il che farebbe lievitare le tariffe. Ad esempio, i newyorkesi acquisterebbero i biglietti più a ridosso della partenza rispetto ai londinesi.

Ma, sempre secondo quanto riportato da milanofinanza.it, a volte interviene anche un altro fattore: le compagnie aeree hanno infatti affermato che i prezzi variano da Paese a Paese (motivo per cui, nelle procedure di acquisto online, viene richiesto all'utente di identificare la propria nazione). Dunque, le vendite su economie deboli potrebbero essere spinte con una politica tariffaria più aggressiva. Senza contare gli effetti di eventuali cambi valutari.

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