Aeroporto di Torino, il traffico passeggeri torna a crescere

L’aeroporto di Torino torna a macinare traffico. Il Sandro Pertini di Caselle, che di recente ha rinnovato la propria immagine e sta portando a termine un piano di investimenti importante per accrescere i servizi a passeggeri e vettori partner, riporta una crescita di traffico del 5,5 per cento.

Il dato è relativo al mese di marzo 2015 a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno e segna una decisa inversione di tendenza dopo dodici mesi che avevano portato lo scalo a un calo dei volumi.

Primo vettore a contribuire alla ripresa del Torino Airport (questo il nome scelto per il rilancio d’immagine dello scalo) è stato Ryanair, che ora detiene il 26 per cento di share.

Un sorpasso deciso sui competitor, che ha portato il vettore low cost anche ad incrementare l’offerta del 20 per cento in vista della winter 2015/2016. Per la stagione l’aerolinea stima di movimentare 850mila passeggeri, “in rialzo sul 2014, attestatosi a 725mila pax, del 15 per cento” dichiara la sales and marketing executive Ryanair, Chiara Ravara.

Per quanto riguarda i futuri investimenti di Sagat, società di gestione dell’aeroporto torinese, l’area commerciale vedrà ulteriori miglioramenti, con una maggiore funzionalità dell’area Schengen; a questo si affiancherà la revisione della segnaletica parcheggi e delle tariffe di sosta. Infine, potrebbe debuttare anche il sistema di prenotazione voli targato Torino Airport.

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