Conclusa la Global Airport Action, 160 arresti nel mondo per l'acquisto di biglietti aerei

Centosessanta arresti nel mondo. A tanto ha portato la Global Airport Action, azione congiunta cui hanno dato vita 140 scali di 50 Paesi, insieme a 65 compagnie e alle maggiori società di credito, Mastercard, Visa e American Express, per contrastare gli acquisti fraudolenti di biglietti aerei.

In Italia l'operazione, supportata da Interpol Europol, Eurojust Frontex e Iata, e precedentemente annunciata da TTG Italia a dicembre del 2014, ha visto impegnato in prima linea il Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni, che ha istituito una Sala Operativa speciale, il cui monitoraggio ha portato all'arresto di una cittadina britannica e alla denuncia di altre sei persone: 2 a Fiumicino, 3 a Ciampino e 1 a Catania.

Sotto osservazione gli scali di Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia Marco Polo, Bologna Guglielmo Marconi, Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Napoli Capodichino, Catania Fontanarossa, Palermo Punta Raisi.


A livello mondiale sono stati registrati 101 arresti in Europa, 11 tra Asia e Oceania, 9 nei Paesi dell'America Latina, 6 in Canada e 2 negli Stati Uniti.

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