Moby e Tirrenia si presentano: Sardegna e scontro Onorato-Grimaldi in primo piano

Sarà la prima conferenza stampa ufficiale dopo la fusione tra Moby e Tirrenia sotto la regia dell’armatore Vincenzo Onorato.

Giovedì prossimo, 25 febbraio, a Milano, il patron di Moby alzerà il velo sula programmazione delle due compagnie di traghetti ed è lecito attendersi che non mancheranno colpi di scena, soprattutto per quanto riguarda le rotte sulla Sardegna.

Le ultime settimane sono infatti state scandite da una lunga serie di botta e risposta tra Onorato e il suo rivale Manuel Grimaldi, armatore dell’omonima compagnia. Le scintille sono iniziate all’indomani dell’annuncio, da parte di Grimaldi Lines, dell’ingresso sulla fondamentale tratta Livorno-Olbia, fino al 2015 esclusiva delle due compagnie di Onorato. Nella presentazione della novità, inoltre, non sono mancati accenni polemici e intenzioni di aumentare ulteriormente l’impegno o addirittura avviare ulteriori rotte aggiuntive sull’isola. Sulle colonne di Affari & Finanza di Repubblica di oggi Manuel Grimaldi ha alzato il tiro spiegando di volere raggiungere lo share del 50 per cento del business sulla Sardegna.

La querelle, poi, si è anche spostata su un fronte più politico, con uno scambio di accuse tra le i due fronti: da una parte Onorato che puntava il dito contro l’utilizzo di personale straniero sulle navi; dall’altra la replica di Grimaldi, che metteva nel mirino le sovvenzioni statali ancora ricevute da Tirrenia.  

Adesso si attendono le contromosse e i contrattacchi di Vincenzo Onorato.

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