Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una quarta base in Italia per il network di Volotea. Potrebbe essere proprio la Penisola il mercato scelto dal vettore per ulteriori investimenti.
Le città in lizza
“Entro la fine del 2016 intendiamo aprire una nona base a livello globale – dichiara Valeria Rebasti, country manager Italia di Volotea – e l’Italia potrebbe essere il bacino prescelto”. La quarta base si affiancherebbe a quelle di Palermo, Venezia e Verona di cui l'aerolinea già dispone nel Belpaese.
Tre le città in lizza per l’avvio dei nuovi investimenti, la cui operatività partirebbe dalla summer Iata 2017: “Genova, Catania e Napoli sono le tre destinazioni su cui stiamo effettuando le nostre valutazioni – spiega Rebasti –, ma ci sono anche tre città internazionali con cui i capoluoghi della Penisola devono competere”.
Investimenti sulla flotta
In ogni caso, Volotea è pronta a investire: “L’idea iniziale è quella di posizionare nella nuova base due aeromobili, anche se non è ancora definito se si tratterà di due B717 o se di due nuovi A319”.
Il parco macchine del vettore è infatti in fase di cambiamento: “Ha preso il via la consegna di 4 nuovi A319, che saranno tutti basati a Nantes – entra nel dettaglio la manager -. Nei prossimi 2-3 anni tutti gli aeromobili attualmente in uso verranno sostituiti, consentendoci nuove operazioni, data la maggiore autonomia di volo degli A319 e l'aumento di capacità del 20 per cento”.
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