Aeroporti di Milano a caccia di partner per il lungo raggio

"Un’altra Emirates non è facile da trovare", ammette Pietro Modiano, presidente di Sea, in un articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore. Ma questo non vuol dire che gli aeroporti milanesi non possano partire a caccia di partner per alimentare le rotte intercontinentali. E sarebbe proprio questa, secondo quanto riportato dal quotidiano finanziario, l’idea di Modiano, che avrebbe già in programma una serie di missioni per trovare opportunità.

I dettagli sono emersi al termine dell’assemblea degli azionisti che ha approvato il bilancio 2015 di Sea. Un esercizio che viene definito da Modiano stesso “un punto di svolta”: dopo aver affrontato le difficoltà degli ultimi anni, il sistema aeroportuale milanese ora sarebbe pronto al rilancio.

Le cifre parlano di ricavi in crescita dell’1,4 per cento, a quota 694,8 milioni, e un utile netto di gruppo balzato a quota 83,8 milioni, con in incremento pari a 52,8 per cento.

Sul fronte del traffico, ad aumentare è soprattuto quello intercontinentale, “che rappresenta il cuore e la ragion d’essere dell’attività dell’aeroporto di Malpensa”, afferma Modiano nella nota della società di gestione. I pax intercontinentali sono cresciuti del 4,8 per cento, arrivando a quota 5,6 milioni.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana