Traffico aereo, l'Ue verso nuovi accordi con Emirati Arabi e Sud-Est asiatico

“Si va verso un mercato più aperto, con più opportunità e condizioni di reciprocità”.

È positivo il commento del ministro dei Trasporti Graziano Delrio al via libera da parte degli Stati membri dell’Ue alla Commissione europea per negoziare accordi di traffico aereo con gli Emirati Arabi, il Qatar, la Turchia e i Paesi del Sud-Est asiatico, con l’obiettivo di cercare di sostenere le sue compagnie aeree.  

“Questi accordi - dichiara il commissario europeo ai Trasporti, Violeta Bulc - offriranno nuove opportunità di business per l’intero settore del trasporto aereo, nuove rotte e migliori tariffe per i passeggeri, garantendo condizioni i parità per le nostre aziende”.

Se, infatti, il primo passo è che la Commissione europea avrà il mandato a negoziare, il secondo è la liberalizzazione delle proprietà delle compagnie aeree nazionali europee “a patto - spiega il ministro - che esista reciprocità, ossia anche per le società Ue la possibilità di controllare o acquisire la maggioranza del capitale delle compagnie dei paesi non Ue".

A oggi le norme Ue assicurano che la maggioranza del pacchetto azionario e comunque il controllo effettivo di una compagnia area europea restino in mani europee. Etihad (Emirati Arabi Uniti) controlla, infatti, il 49 per cento del capitale di Alitalia.

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