Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’hanno ribattezzata la nuova terza classe. Mesi fa avevamo annunciato il debutto a firma Delta Air Lines e ora la classe ultra economica potrebbe conquistare l’intero mercato del trasporto aereo.
Dopo il fortunato debutto sui voli della compagnia statunitense lo scorso aprile, la Basic Economy potrebbe essere infatti introdotta nei tariffari delle concorrenti United Airlines e American Airlines entro la fine del 2016.
La nuova formula è in realtà un’ulteriore suddivisione dell’economy e, come si può immaginare, al vantaggio del risparmio si accompagna l’abbandono di qualche comfort. Ciò che in classe turistica viene garantito, in questo caso diventa un privilegio, come la scelta del posto, o lo spazio gambe, ulteriormente diminuito. Più complicato inoltre annullare o modificare le prenotazioni e richiedere rimborsi.
Ma se la tariffa sembra allettare particolarmente le compagnie Usa, diversa potrebbe essere l’accoglienza da parte del mercato europeo, che vede già low cost come Ryanair o easyJet applicare prezzi notevolmente ridotti rispetto alle tratte regionali Usa dove viene proposta la super economy.
Diverso potrebbe essere il discorso per le major, che invece potrebbero introdurre la tariffa per il lungo raggio.
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