Dieci regole per volare con i bambini, il vademecum di Volotea

Viaggiare con i bambini non è mai cosa semplice, ma il culmine della disperazione per i genitori può verificarsi in aereo, dove la noia può mandare in agitazione i piccoli passeggeri.

Così per scongiurare eventi spiacevoli Volotea ha elaborato un manuale di accorgimenti per alleggerire l’esperienza di volo a grandi e piccini. Un piccolo decalogo da seguire attentamente.

Regola numero uno: divertire. Il vettore consiglia di portar sempre con sé qualcosa con cui intrattenere i piccoli e tenerli impegnati, meglio ancora se si tratta di filmati e playlist, da far ascoltare, ovviamente, con cuffie, evitando così disagi ai vicini.

Stupire il piccolo con una sorpresa o un nuovo gioco ed esser sempre pronti ad ogni evenienza, anche al fatto che i piccoli di sporchino, quindi meglio esser provvisti di cambio.

Durante il volo una macchina fotografica può aiutare il bambino ad apprezzare il volo e, al contempo, a sviluppare la creatività.

Essere sempre pronti a sedar la fame dei figli, con snack e cibo a volontà, evitando però zuccheri e bibite gasate. Vestire i piccoli a strati eviterà problemi con gli sbalzi di temperatura, mentre sfruttare le soste in aeroporto per lasciarli sfogare eviterà che sfoghino le proprie energie a bordo.

Utilizzare sempre uno zaino come bagaglio a mano consentirà di controllare meglio i piccoli. Descrivere e raccontare il viaggio renderà il volo un’esperienza coinvolgente ed entusiasmante.

Infine, mai volare senza caramelle o chewing-gum, molto utili per combattere la sensazione di orecchio otturato in fase di atterraggio.

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