Alborante, Ryanair: "Pronti per vendere pacchetti completi"

Trasporti
- 21/09/2016 08:27

Alborante, Ryanair: "Pronti per vendere pacchetti completi"

Il conto alla rovescia è quasi finito. Il progetto di trasformare Ryanair nell'Amazon dei viaggi, annunciato dallo stesso ceo Michael O'Leary un anno fa, diventerà realtà nel 2017.

Voli, camere di albergo, escursioni, noleggio auto, insomma tutto ciò che può concorrere "a offrire pacchetti di viaggio completi: quello che vogliamo vendere sono esperienze", chiarisce John Alborante, sales & marketing manager Italia del vettore. Perché l'imperativo, soprattutto di questi tempi, è uno solo: mai abbassare la guardia e arrivare per primi a mettere le mani "su qualunque occasione di business: non indossiamo il saio bianco, se troviamo opportunità di mercato le cogliamo".

Da Brexit a Lufthansa
La Brexit potrebbe essere una di queste: qualche giorno fa O'Leary ha dichiarato che la conseguenza dell'uscita dall'Ue della Gran Bretagna dovrebbe avere come conseguenza la separazione tra British Airways e Iberia. "È uno scenario possibile che può essere un'occasione per altri vettori: vedremo quando la Brexit sarà definitiva, ci adopereremo di conseguenza".

E una stoccata viene lanciata dal manager anche a Lufthansa: se il patto segreto con airberlin dovesse andare in porto, "saremo un osso molto duro: il mercato tedesco è impegnativo per tutti, inclusi noi, ma non siamo certo facili vittime dei piani altrui".

La strategia di crescita
Il prossimo step del progetto Always Getting Better sposta l'asticella sui servizi ancillary, a completamento di un piano di crescita che nei prossimi anni "sarà ponderata - spiega Alborante -: segneremo incrementi a una cifra anziché a due come accaduto finora perché è il momento di consolidare".

Nessun arretramento, sia chiaro: in Italia saranno investiti un miliardo di dollari ed entro il 2024 Ryanair arriverà a trasportare 180 milioni di pax nel mondo (nel 2016 saranno 117 milioni) grazie a 315 nuovi aeromobili ordinati.