Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il volo in partenza dallo scalo di Milano Linate in direzione del London City Airport decollato alle 12,30 di venerdì scorso segnerà una svolta epocale nell’aeronautica italiana: si tratta infatti del primo volo controllato ‘a distanza’, vale a dire dalla torre di controllo ubicata a Malpensa.
Dopo Stoccolma e Istanbul, sbarca anche in Italia, a cura dell’Enav, il programma che rivoluziona il concetto di torre di controllo in aeroporto, spiega Corriere.it: i controllori di volo, infatti, grazie a un sofisticato sistema di telecamere, possono gestire tutti i passaggi e i meccanismi che regolano partenze e arrivi senza essere fisicamente presenti nello scalo.
Un sistema che non presenta rischi, ha spiegato l’amministratore delegato dell’Ente nazionale di assistenza al volo Roberta Neri al quotidiano, “i controllori di volo saranno semmai ancora più competenti. Perché dovranno gestire più velivoli”, ha aggiunto.
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