Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’unico colpevole del disastro del marzo 2015, che coinvolse un A320 di Germanwings con 150 persone a bordo, fu il co-pilota Andreas Lubitz. A stabilirlo in via definitiva è stata l’indagine dei procuratori tedeschi, conclusasi proprio nelle scorse ore.
A provocare lo schianto del velivolo fu, quindi, solo Lubitz, che senza alcun complice chiuse il pilota fuori dalla cabina e condusse l’aereo contro le montagne. L’indagine ha anche stabilito che Lubitz nascose a tutti, medici compresi, la gravità della sua malattia mentale; in seguito alla tragedia l’Easa - European Aviation Safety Regulator ha pubblicato delle proposte per migliorare il supporto ai piloti che hanno problemi di disagio mentale e per aumentare i controlli prima e durante il loro impiego.
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