Ryanair, Meridiana, easyJet, Vueling: ecco le possibili mosse dei competitor di Alitalia

L’avvio dei voli in connessione Ryanair via Roma Fiumicino, da dove poi, forse già entro fine anno, partirà anche il feederaggio sui collegamenti a lungo raggio di Norwegian, va vista oggi sotto un’altra luce.

Con Alitalia che ha di fronte un futuro oggi più che mai incerto, nei prossimi giorni è lecito attendersi una moltiplicazione delle mosse da parte dei competitor, pronti a inserirsi su eventuali rotte progressivamente abbandonate oppure a bussare alle porte di piloti e assistenti alla ricerca di alternative.

In questo contesto Ryanair, già oggi di gran lunga il primo vettore sulla Penisola, non ha mai fatto mistero di volere aumentare la presenza, subentrando dove possibile ad Az. Fino a qualche settimana fa offrendosi come alleato feeder, da domani allenandosi, proprio su Fiumicino, a un nuovo ruolo.

Da domani, inoltre, ci sarà anche la partenza dell’operazione Qatar-Meridiana, compagnia sulla quale il ceo Akbar Al Baker ha grandi ambizioni e per la quale sarebbero già pronti 25 aerei per aumentare la flotta e, di conseguenza, il network, con orizzonti anche internazionali. Ma i piani, con questo nuovo contesto, potrebbero ulteriormente essere rivisti, con obiettivi al rialzo.

Da tenere d’occhio, oltre a easyJet, che potrebbe rafforzarsi ulteriormente su Malpensa e Napoli, anche Vueling. E per due motivi. Il primo è la prospettiva dell’arrivo di Level, la low cost a lungo raggio di Iag, a Fiumicino dal prossimo anno, per la quale Vueling è già destinata a diventare feeder dallo scalo romano, in quanto parte dello stesso gruppo. Gruppo di cui Qatar Airways detiene il 20 per cento circa: un dato da tenere in considerazione. I giochi sono più che mai aperti.

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