Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il fondo di private equity Peninsula Capital è entrato nell’azionariato di Ntv acquisendo, per 65 milioni di euro, il 13% del pacchetto azionario, e non il 30% come era stato ipotizzato nelle scorse settimane. La scelta di ridurre la quota è stata dettata dal bilancio soddisfacente degli ultimi dodici mesi, che si sono chiusi con un incremento dell’utile netto pari a 38 punti percentuali, con ricavi in crescita del 4%, a 384 milioni, e l’ebitda in rialzo di 11 punti, a 106 milioni di euro.
Il pacchetto più consistente del deal è stato venduto da Intesa Sanpaolo che, come spiega Il Sole 24 ore, ha ceduto il 4,5% scendendo al 20%; una quota che gli consente di rimanere comunque il primo azionista singolo alle spalle dei soci fondatori. A uscire definitivamente dalla compagnia ferroviaria sono stati, invece, i francesi di Sncf, che hanno ceduto il loro 1,4%. Per Ntv il prossimo passo, che dovrebbe avvenire nel corso del 2018, è l'approdo in Borsa: l'ipotesi è che lo sbarco a Piazza Affari sarà nella seconda metà dell'anno.
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