Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il sogno di ogni globetrotter potrebbe presto avverarsi: evitare, semplicemente addentando un pasto o sorseggiando una bevanda in volo, tutti i mali del viaggiatore in alta quota. In campo è scesa la Oxford University che ha studiato scientificamente il "menu perfetto", sperimentato dalla Monarch Airlines, come racconta il Telegraph.
Echinacea e gelato alla liquirizia sono praticamente l'antipasto, da consumare prima del decollo. Poi arriva il mochi, tortino di riso giapponese, al gusto di lavanda, accompagnato da tè verde. A seguire tisana a base di camomilla, finocchio e alghe, con un croccante biscotto sempre a base di alghe. Ultima portata: una barretta di nocciole caramellate ricoperta di funghi (gusto umami, dolce e salato insieme) e polvere di pomodoro per riattivare e risvegliare i sensi quando si arriva a destinazione. A. P.