Alitalia in vendita,parte il rush finale: ecco come potrebbe andare a finire

Parte l’ultima settimana di Alitalia. Tra 7 giorni, ovvero il 16 ottobre, scadrà il termine ultimo per le offerte vincolanti. Sul tavolo dei commissari, dunque, resteranno solo i soggetti realmente interessati all’acquisizione della compagnia aerea.

Ma quali sono, realmente, gli scenari che potrebbero prospettarsi la prossima settimana? Negli ultimi tempi sono emersi alcuni elementi che consentono di disegnare una serie di possibili ipotesi.

Dai tre moschettieri al cavaliere solitario
Punto primo, le compagnie interessate. In un primo momento, in testa compariva saldamente la triade formata da Lufthansa, easyJet e Ryanair. Quest’ultima è stata la prima a sfilarsi ufficialmente dalla corsa, travolta dalla vicenda delle cancellazioni a raffica. Poi, pochi giorni dopo, è stata la volta di easyJet: in questo caso non c’è stata nessuna dichiarazione ufficiale, ma solo indiscrezioni riportate da fonti di stampa. Secondo rumors, la compagnia non sarebbe più interessata alla gara, ma non avrebbe ancora sciolto la riserva. Dai tre moschettieri, dunque, si sarebbe passati al cavaliere solitario, pronto a conquistate Alitalia.

Resta infatti saldamente al suo posto Lufthansa. E, sempre secondo voci di mercato, sarebbe anche pronta ad alzare al posta. Una delegazione del colosso tedesco, inoltre, sarebbe stato avvistato a Fiumicino per studiare i dossier Alitalia. Al vaglio ci sarebbe anche l’integrazione dei sistemi di prenotazione tra Lufthansa e il vettore italiano, una volta concluso l’eventuale passaggio: la possibilità, però, potrebbe non essere così remota.

Spezzatino o vendita in blocco
Commissari e Governo non avevano mai fatto mistero della predilezione per la soluzione della vendita in blocco di Alitalia. Ma, secondo le ultime notizie, la soluzione più probabile sembra essere quella dello spezzatino.

Comunque, la parola finale arriverà solo il prossimo 16 ottobre, quando arriveranno le offerte vincolanti. E bisogna tenere conto che, dopo questa data, si aprirà comunque un periodo di contrattazione tra le parti.

Colpi di scena finali
C’è poi ancora un elemento di cui tenere conto: la possibilità di colpi di scena improvvisi. Su questo, infatti, il bando dei commissari lasciava ampi spazi di manovra, consentendo la formazione di cordate anche nelle ultime fasi del processo di vendita.

A raggrupparsi potrebbero anche non essere solo soggetti che si sono già fatti avanti: stando al documento varato nei mesi scorsi dai tre commissari, infatti, potranno entrare in cordata con i player arrivati alle fasi finali anche soggetti che fino ad ora non si sono esposti.

Dunque, tutto potrebbe ancora succedere.

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