Alitalia, Lufthansanon cede: “È un buon brand, ma serve una ristrutturazione”

Mentre la situazione della vendita di Alitalia rimane congelata in attesa del nuovo Governo, Lufthansa ribadisce la sua posizione. E non arretra di un millimetro. “Alitalia è un buon brand” ha affermato il ceo della compagnia tedesca Carsten Spohr, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, durante la conferenza stampa di presentazione dei dati della compagnia. Ma, ha precisato, “non siamo interessati al vettore nelle condizioni in cui si trova al momento”.

Niente di nuovo sotto il sole: da tempo Lufthansa ripete di considerare Alitalia attrattiva per il proprio business ma solo dopo una robusta ristrutturazione. Posizione che, nel corso dei mesi, aveva aperto le porte ai rilanci di Air France-Klm e easyJet.

Per Spohr, considerati i recenti avvenimenti nel trasporto aereo europeo (con la scomparsa di airberlin e monarch), intravvede un processo di consolidamento tra i vettori del Vecchio Continente: e, in quest’ottica, l’operazione Alitalia consentirebbe a Lufthansa di guadagnare rapidamente quote di mercato.

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