Il commento del direttore
Remo Vangelista
Doveva riprendere le operazioni questa estate, ma le cose sono andate diversamente. La compagnia aerea, nell’orbita airberlin, fino al fallimento di quest’ultima esattamente un anno fa, sarebbe stata dichiarata nuovamente insolvente dal consiglio di amministrazione.
Il vettore, dopo il default di airberlin, era stata messa in liquidazione e acquistata dai tedeschi di Sbc, società speicalizzata nel risanamento di imprese, come ricostruisce tio.ch. Il progetto della nuova proprietà era di rimettere in pista il vettore offrendo voli in wet lease e charter. Le cose sembravano mettersi al meglio, con un accordo con un operatore del settore turistico e la possibilità di un investitore che entrasse nell’azionariato.
Entrambe le trattative, però, non sarebbero andare a buon fine. La conclusione, a questo punto, sarebbe stata inevitabile: dichiarare insolvente la compagnia.
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