Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli Stati Uniti continuano a rappresentare il mercato principale per l'espansione di Norwegian Air. Non si tratta soltanto dell'inserimento di nuove rotte, bensì di un'implementazione delle frequenze sulle tratte già in essere. A confermarlo, come riporta travelpulse.com, sono le parole di Bjorn Kjos (nella foto), ceo dell'azienda: "Per adesso, abbiamo bisogno di migliorare le frequenze".
A oggi, infatti, sono 14 gli operativi tra Usa ed Europa sulle quali Norwegian si sta focalizzando, con un occhio di riguardo per città come Milano, Madrid e Amsterdam. Novità in arrivo durante il mese di ottobre, con i voli su Fort Lauderdale da Roma e Madrid, il Londra-Tampa e lo Stoccolma-Orlando.
Intenzione del ceo è inoltre spingere la presenza del vettore sullo scalo di Newburgh, nello stato di New York, viste le ottime performance di questo aeroporto.
Gaia Guarino
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