Il commento del direttore
Remo Vangelista
La domanda è una sola: ‘quanto manca?’. La risposta non è ovviamente certa, ma potrebbe essere ‘meno di quanto si pensa’. Gli aerei a propulsione elettrica sono pronti a trasformarsi da progetto a realtà, è solo una questione di tempo. Lo dimostrano i dati ripresi da ilsole24ore.com, secondo cui sono stati calcolati ben 70 programmi a livello mondiale su questo obiettivo. Tra gli ultimi ad aver annunciato il suo ingresso nell’arena, Elon Musk.
Un dato interessante da sottolineare è come, tuttavia, i big player dell’aviazione non rappresentino la maggioranza in questa corsa all’elettrico: i grandi costruttori rappresentano infatti il 18%, i produttori di motori il 5%. E il resto? Sono le famose startup, come ormai da tradizione molto focalizzate sugli sviluppi più recenti della tecnologia.
Il problema centrale, ovviamente, è l’autonomia delle batterie, soprattutto in relazione al loro peso (che fa aumentare i consumi). Per ora l’ipotesi più accreditata sembra puntare su sistemi ibridi.
Tra i nomi delle compagnie coinvolte, da sottolineare quello di easyJet, che collabora con una startup americana, la quale prevede di far decollare entro un anno il primo volo di un aeromobile ibrido a nove posti.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
