Il commento del direttore
Remo Vangelista
C’era una pompa idraulica da cambiare, ma il personale dell’aeroporto voleva essere pagato cash e non con transazione bancaria. Così, i 249 passeggeri dell’aereo Lot fermo per un guasto all’aeroporto di Pechino hanno dovuto mettere mano al portafoglio e raccogliere l’equivalente di 280 sterline, come racconta travelmole.com. L’attesa per la ripartenza del volo alla volta di Varsavia è durata 10 ore.
I passeggeriche hanno partecipato alla colletta, precisa ancora il portale di informazione, sono stati rimborsati una volta arrivati a destinazione e hanno anche ricevuto dei voucher. Inoltre, il prolungato ritardo potrà consentire loro anche di chiedere le compensazioni previste dalle normative.
La compagnia ha definito l’evento come “una situazione inusuale”. Inoltre, ha precisato di essere “grata” ai passeggeri che hanno consentito all’aereo di ripartire.
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