Ryanair, salve le basi delle Canarie: raggiunto l'accordo con il personale

Allarme rientrato: le basi Ryanair alle Canarie non chiuderanno. Il vettore aveva infatti minacciato questa eventualità nel caso non si fosse raggiunto un accordo con il personale di bordo impiegato in Spagna, ma alla fine l’intesa è stata raggiunta.

I sindacati degli equipaggi di cabina del Paese hanno quindi annunciato oggi che rinunceranno agli scioperi previsti il 10 e il 13 gennaio dopo che, al termine di un accordo raggiunto all’alba, sarà avviata la negoziazione del contratto collettivo.

Il tema dello scontro tra personale e vettore era, infatti, la mancata applicazione della legislazione spagnola al contratto dei dipendenti, ma ora il tutto confluirà “sotto il quadro giuridico e del lavoro spagnolo”, come spiega hosteltur.com.

"Un anno e mezzo di lotte"
Un’intesa che, aggiungono i sindacati, “è il risultato di un anno e mezzo di lotte e azioni coordinate tra i rappresentanti del lavoratori”. L’accordo, che dev’essere ratificato dal personale di bordo, include il “fermo impegno” per incominciare immediatamente la negoziazione del contratto collettivo: un passo impensabile, secondo i sindacati, fino a pochi mesi fa.

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