La #10yearschallengedel turismo: cos’è cambiato dal 2009 a oggi

Cosa accadeva dieci anni fa nell’industria dei viaggi? Negli ultimi giorni impazza sulle piattaforme social la #10yearschallenge. Molteplici post raccontano la trasformazione di vip, usi e persone comuni dal 2009 al 2019. Anche la redazione di TTG ha voluto fare un salto indietro a dieci anni fa, per vedere cosa è cambiato nel mondo del turismo.

Destinazioni
Quali erano le destinazioni più in voga nel 2009? Sul corto raggio Mar Italia, Marocco, Turchia e Mar Rosso dominavano le mappe turistiche dell’estate (Osservatorio Astoi). Sul lungo raggio Cuba, Repubblica Dominicana e Kenya.

Dieci anni dopo il Mar Italia si presenta ancora forte, reduce da due stagioni di successo, favorite anche dalla crisi di altre destinazioni del Mediterraneo. Il Mar Rosso, invece, sembra tornare prepotentemente un valido concorrente, dopo stagioni particolarmente difficili. La prova è arrivata, con nuovi investimenti da parte di operatori come Futura Vacanze e Nicolaus.

Alitalia
Era ancora lontano il periodo dei Capitani coraggiosi, ma l’ex compagnia di bandiera cercava di muovere passi sul mercato russo, siglando un patto strategico con Aeroflot, in contemporanea agli accordi bilaterali siglati dall'allora Governo Berlusconi con la Russia.

A distanza di dieci anni, il vettore vede i numeri sorridere, ma il futuro è ancora un grande interrogativo e continua la ricerca di un valido partner che insieme a Fs possa ufficialmente portare la compagnia alla salvezza.

Lufthansa
Nel 2009 veniva creata Lufthansa Italia. Il gruppo tedesco lanciava ufficialmente la divisione italiana per conquistare nuove fette di mercato.

Dieci anni dopo, l’influenza del vettore tedesco sull’aviazione del Belpaese è ancora molto forte. E nonostante sembri aver allentato la presa su Az, Lh crede nel mercato italiano, puntando tutto sullo sviluppo di Air Dolomiti.

Trasporto aereo
Un anno difficile per i cieli europei e italiani il 2009. Lo diceva Enac.

A distanza di una decade, il trasporto aereo viene da un 2018 di forte espansione e numeri senza precedenti. Numeri su cui però iniziano a incombere le ombre di un anno che potrebbe fortemente essere segnato dal caro fuel.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana