Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’esame è stato superato, anche se le difficoltà non sono mancate. Malpensa ha assorbito bene l’urto dei 110mila transiti aggiuntivi di sabato, la prima giornata di chiusura di Linate, con il decollo regolare del primo dei voli che hanno traslocato dal Forlanini: quello su Roma Fiumicino, partito alle 6.43.
Tra i vari timori della vigilia anche quello che andasse in tilt il traffico sulle direttrici principali verso l’aeroporto, ma per fortuna nel weekend le code sono state limitate, con pochi rallentamenti che si sono risolti in tempi rapidi.
Riaffiorano i problemi cronici
Nel secondo giorno ‘straordinario’ hanno però iniziato a farsi sentire i problemi cronici dei cieli europei in questo periodo: i temporali estivi e il traffico eccessivo. Problemi che, spiega corriere.it, hanno portato a ritardi nei decolli di buon parte dei voli tanto che alle 21 di ieri, calcolava la piattaforma specializzata Flightradar24, i collegamenti avevano un ritardo medio in partenza di 43 minuti e in arrivo di 35.
Arriva la prima multa
Intensificati anche i controlli nell’area dell’aeroporto. Controlli che hanno già portato a una prima multa di oltre 5mila euro a un tassista abusivo che, in modo illecito, proponeva un servizio di trasporto privato adescando gli ignari clienti. Ad accorgersi degli strani atteggiamenti dell’uomo i militari del nucleo operativo e radiomobile e della stazione carabinieri dell’aeroporto.
Un primo weekend che, tutto sommato, è terminato positivamente: resta ora da vedere se lo scalo supererà il secondo esame, quello della settimana forse più ‘calda’ dell’anno: in questi giorni è infatti previsto il picco di transiti, calcolati in 800-810mila in sette giorni.
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