Il commento del direttore
Remo Vangelista
Muove verso gli Stati Uniti con venti intorno ai 350 chilometri orari. L’uragano Dorian, che ha raggiunto categoria 5, è uno dei più potenti degli ultimi 10 anni. Dopo aver messo in ginocchio le isole Abaco, Grand Bahama e Andros, la tempesta muove ora verso Nord. Secondo gli ultimi aggiornamenti Dorian si troverebbe ora in prossimità delle coste nord occidentali delle Bahamas e nelle prossime 48 ore dovrebbe raggiungere gli Usa, lambendo le coste della Florida e del Sud Carolina, dove il Governatore ha disposto l’evacuazione dell’intera costa dello Stato.
La situazione negli aeroporti
Nelle scorse ore American Airlines, Delta and United hanno emesso travel alert per i collegamenti verso gli aeroporti della Florida e verso alcuni scali della Georgia.
Per quanto riguarda gli scali, è stato preventivamente chiuso l’aeroporto di Palm Beach. E lo scalo di Orlando ha annunciato la cessazione delle attività, in via precauzionale, dal 2 settembre alle 2 del mattino, ora locale, fino a nuovo avviso.
Alle Bahamas, rimane chiuso lo scalo di Freeport, mentre resta per il momento operativo quello di Nassau.
Le indicazioni della Farnesina
Attraverso il portale Viaggiare Sicuri, la Farnesina avvisa che "per tutti i connazionali che si trovassero in effettivo stato di necessità e particolare emergenza, il Consolato d’Italia a Miami segue con attenzione l’evolversi della situazione e il personale è reperibile al numero di emergenza: +1 305 753 0532, nonché all’indirizzo mail: miami.emergenza@esteri.it". Sul portale sono disponibili inoltre le indicazioni sui rifugi allestiti dagli stati interessati dal passaggio dell'uragano.
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