Branson provoca Qantas: "Anche Virgin nel Project Sunrise". Pronta la replica

Due voli di test, uno da Londra e uno da New York su Sidney, che hanno dato risultati positivi ed ecco che il Project Sunrise di Qantas, ovvero i voli diretti fino a 20 ore no stop, iniziano a fare gola alla concorrenza. Niente di ufficiale al momento, semplici valutazioni. Ma qualcuno è andato oltre; e ne è nato un simpatico siparietto.

Protagonisti della vicenda, rilanciata da Simple Flying, il magnate Richard Branson e la sua Virgin Atlantic e lo stesso ceo di Qantas Alan Joyce, ovvero il manager che ha fortemente voluto questi voli di prova pur consapevole che per avviare le rotte vere e proprie dovrà ancora attendere, forse fino al 2023.

In un’intervista Branson ha spiegato: “Qantas ha bisogno della competizione per questo progetto e noi ci saremo, o con Virgin Atlantic, o con Virgin Australia o con una combinazione di entrambi”. Ma subito è emersa la domanda: avrà gli aerei adatti per potere entrare nel business? C’è l’ A350-1000, per il quale Airbus ha avanzato l’ipotesi che possa essere adattati in attesa della versione X (stessa del 777 in casa Boeing).

Sia come sia la risposta di Joyce non si è fatta attendere: “Richard cerca pubblicità, ma è difficile competere con noi per l’esperienza e il know how dei nostri equipaggi. Non ce la potranno fare e se serve li distruggeremo”.

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