Compagnie aereee corto raggio: un destino in bilico

C'è stato un tempo in cui gli slot della direttrice Roma-Milano erano talmente preziosi da essere oggetto di ricorsi all'Antitrust e di sfide a colpi di carte bollate. E anche se quei tempi sono ormai lontani, il corto-medio raggio per le compagnie aeree è sempre stato un segmento da non sottovalutare, fino a rappresentare il vero e proprio core business per un intero segmento, quello delle low cost.

Ora però lo scenario sta cambiando, come testimonia anche l'iniziativa dell'Europa per sviluppare la rete Alta velocità nel Continente anche al di là dei limiti frontalieri. Una mossa che potrebbe mettere in dubbio i piani futuri delle compagnie aeree.

Già perché la lotta tra aerei e treni Av è un copione che in Italia abbiamo già visto e che ha portato al netto predominio delle rotaie sulle direttrici corto raggio, come appunto la Roma-Milano cui si faceva riferimento prima.

Il futuro dei trasporti
Se il meccanismo dovesse espandersi a livello europeo, il treno potrebbe guadagnare ulteriori quote di mercato anche sulle rotte internazionali; ed è in fondo proprio questo il motivo della mossa dell'Ue.

E le compagnie aeree? Per il momento sembrano aver sotterrato l'ascia di guerra, cercando nuove alleanze con il mondo dei treni, considerandole ora più feeder che competitor.

Resta il dubbio delle low cost, che recentemente si sono viste costrette a rivedere al rialzo le tariffe, perdendo dunque terreno sul fronte della competitività, e ora potrebbero vedersi in concorrenza con l'Alta velocità su molte rotte.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana