Il commento del direttore
Remo Vangelista
Giornata difficile per il trasporto aereo europeo. Questa mattina la nube generata dall'eruzione del vulcano islandese Grimsvoetn sta attraversando i cieli del Nord della Germania, costringendo le autorità a fermare 4 scali. I primi a chiudere sono stati gli aeroporti di Amburgo e Brema, che resteranno bloccati, secondo le previsioni fino alle 16; dalle 11 stop anche per gli aeroporti di Berlino, la cui riapertura è prevista per le 19. Nessun rischio, sempre secondo quanto comunicato dalle autorità, per gli aereoporti di Duesseldorf, Francoforte e Monaco, in quanto la nube transiterà solo sul Nord della Germania e dovrebbe lasciare il Paese già nella tarda serata di oggi.
Lufthansa annuncia la cancellazione di 150 voli
Difficile al momento fare una stima precisa di quanti saranno i voli cancellati nel corso della giornata, anche se è prevedibile che la cifra finale superi quota mille, con un impatto forte su tutto il Vecchio Continente. La sola Lufthansa ha già annunciato la soppressione di 150 collegamenti.
Ieri stop a 500 voli in Scozia e Irlanda del Nord
Ieri era stata la volta dell'Irlanda del Nord e della Scozia e alla fine della giornata il blocco per il passaggio della nube aveva provocato la cancellazione di circa 500 voli. Secondo gli esperti il movimento delle ceneri dovrebbe proseguire fino a venerdì, quando il passaggio potrebbe interessare Nord della Francia, Gran Bretagna, Belgio e Olanda e poi progressivamente diradarsi. Sembra invece terminata l'attività eruttiva del vulcano.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
