Asia Pacifico, lungo raggio in crescita per Standard & Poor's

La crescita del traffico internazionale nell'area dell'Asia-Pacifico, nel terzo trimestre dell'anno, compensa il calo del traffico domestico. È quanto emerge dall'analisi dell'agenzia di rating Standard & Poor's, che sostiene come il protrarsi delle dispute sulle relazioni industriali abbiano causato un calo nel traffico domestico in alcuni aeroporti australiani. Inoltre, i recenti terremoti in Nuova Zelanda e in Giappone continuano ad avere un impatto sul numero dei pax negli scali Christchurch e Narita. In particolare, Standard & Poor's sostiene che, per un lungo periodo, i terremoti avranno effetti negativi duraturi per i pax dei due aeroporti. La forte crescita economica della Cina, invece, continuerà a riflettersi nel flusso di pax degli scali del Paese. Inoltre, il cambiamento del mercato low-cost nell'aerea, unito alle modifiche a livello normativo e ai capitali necessari per le grandi opere attualmente in corso, secondo l'agenzia di rating, avranno un impatto immediato sull'attrattività degli aeroporti della regione.

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