Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ryanair parte all'attacco dell'aeroporto di Budapest per guadagnare quote di mercato dopo la messa a terra degli aerei della Malev.
La compagnia low cost guidata da Michael O'Leary ha annunciato l'introduzione di 26 nuove rotte dallo scalo della capitale ungherese a partre dal prossimo 17 febbraio.
Saranno così in totale 31 i collegamenti effettuati da e per l'aeroporto di Budapest, con voli anche sugli scali italiani. Nel dettaglio le rotte previste sono su Orio al Serio, Bologna, Treviso, Roma Ciampino e Pisa.
Arriva intanto la prima stima sui passeggeri colpiti dal fallimento della Malev: lo stop alle operazioni di volo ha coinvolto circa 7mila passeggeri, con circa 60 voli cancellati nella sola giornata di ieri.
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