Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’aeroporto di Heathrow potrebbe non essere in grado di far fronte all’ondata di passeggeri extra dovuti ai Giochi Olimpici di Londra.
Questo è il warning che serpeggia in Gran Bretagna, dove cresce l’allarme per le lunghe code e attese in aeroporto, che si teme possano provocare danni all’immagine del Regno Unito e al suo turismo anche per gli anni a venire. “Non è stato dato sufficiente peso a come l’aeroporto di Heatrow potrà far fronte all’arrivo dei passeggeri durante le Olimpiadi” afferma John Whittingdale, chairman del Culture Select Committee.
L’hub londinese ha visto crescere del 6 per cento la propria capacità nel mese scorso, gestendo oltre 70mila passeggeri in un periodo di 12 mesi per la prima volta nella sua storia.
Un problema collaterale, legato all’affollamento delle dogane dell’aeroporto, è che gli aerei potrebbero avere difficoltà a scaricare i passeggeri nei terminal, e sarebbero così costretti a rimanere in aria o a bloccare i gate. Gli operatori aeroportuali della Baa affermano che il tempo di attesa alla dogana durante periodi di picco a Heatrow è stato “spesso inaccettabile” e chiedono alla Polizia di frontiera di farsi carico urgentemente del problema.
La risposta dalle forze dell’ordine è stata che si sta lavorando a fianco a fianco per essere sicuri di poter far fronte al flusso di pax che arriverà per i Giochi Olimpici.
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