Ciampino non vuole crescere: il Comune contro l'ampliamento

"Il Governo emani un’ordinanza per il trasferimento dei voli low cost dall’aeroporto Giovan Battista Pastine di Ciampino al Leonardo da Vinci di Fiumicino".

Il sindaco di Ciampino, Simone Lupi, e il sindaco di Marino, Adriano Palazzi, affidano a un comunicato congiunto la loro posizione sul secondo scalo di Roma, chiedendo, di fatto, di depotenziarlo a favore di Fiumicino. Una posizione che nasce da un provvedimento adottato dai comuni di Marino e Ciampino, che impegnano le amministrazioni a predisporre un intervento presso il Governo affinché il ministro Corrado Passera non firmi il programma di sviluppo e investimenti previsto da Adr ed Enac sul Pastine per il periodo 2012-2021.

Insomma, al contrario degli altri territori italiani, Ciampino non vuole che l'aeroporto cresca. Il piano, infatti, prevede la trasformazione dello scalo di Ciampino in City Airport nel 2019, con un notevole aumento dei voli.

Sotto accusa l'inquinamento acustico e dell'aria dei territori limitrofi all'aeroporto.

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