Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dati economici e operativi col segno più per Delta Air Lines. Il vettore americano registra per il mese di giugno ricavi per passeggero in aumento dell'8 per cento rispetto allo stesso periodo 2011.
Tra i fattori che hanno spinto verso l'alto le performance della compagnia il traffico generato dalle aziende, gli investimenti in prodotto e servizi, l'attenta gestione della capacità e le performance dell'aeroporto LaGuardia di New York.
Il load factor globale della compagnia a giugno è stato dell'88,1 per cento, con un aumento dell'1,8 rispetto allo stesso mese dello scorso anno e a fronte di una diminuzione della capacità dell'1,7 per cento.
Per quanto concerne le strategie future, Delta ridurrà la capacità sulle tratte transatlantiche di un ulteriore 5 per cento nel corso del quarto trimestre del 2012, "perché stante l'attuale incertezza dell'economia europea - si legge in una nota diffusa dal vettore - non si ipotizza una crescita della domanda". L'ulteriore riduzione porterà la diminuzione generale di capacità dal 3 a 4 per cento per il 2012 rispetto allo scorso anno.
"Il traffico corporate attualmente già prenotato risulta superiore del 12 per cento rispetto allo scorso anno - ha dichiarato Ed Bastian, presidente della compagnia nel corso della Global Transportation Conference 2012 tenutasi presso Bank of America/Merrill Lynch -, sebbene voliamo con un 3 per cento di capacità in meno".
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