Obiettivo Cin: restituire affidabilità al servizio

Tariffe per i residenti immutate dal 2004 e destinate a rimanere tali, una convenzione di servizio pubblico che inserisce un massimale al costo dei biglietti, sanzioni economiche in caso di inadempienza al servizio e un risparmio, per i contribuenti, "pari a 40 milioni di euro l'anno pur mantenendo gli stessi collegamenti e migliorando i servizi".

Vincenzo Onorato, presidente di Moby, snocciola le linee guida della nuova Tirrenia.

E aggiunge: "Il rinnovo della flotta non era previsto dalla convenzione, ma abbiamo voluto cominciare da lì per dare un forte segnale che le cose stanno per cambiare". La nuova società parte da un presupposto irrinunciabile: restituire affidabilità al servizio. "Volevamo navi che rendessero le rotte da e per Cagliari sicure ed efficienti", è l'ammissione di Onorato.

Amsicora e Bonaria sono due traghetti fast cruise ferry, armati tra il 2001 e il 2002, con una capacità di 2.000 pax, 600 auto e 2 km di corsie per camion. "Non sono previsti aumenti di tariffe rispetto a quelle dell'anno scorso", rassicura l'a.d. di Tirrenia-Cin, Ettore Morace.

E sull'eventuale unione, in futuro, di Moby e Tirrenia, Onorato si limita a riferire che, per ora, "pensiamo a sconti unici che includano entrambe, per chi parte con una compagnia e torna con l'altra".

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