Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiude in rosso la semestrale di Air Berlin, con perdite pari a 66 milioni di euro, superiori al rosso del 2011, di 43,9 milioni di euro.
Per contro però, la compagnia ha incrementato il fatturato, di 1,7 punti percentuali, sino a quota 1,13 miliardi. "L'aumento dei costi esterni è stato controbilanciato da misure interne - spiega il ceo Hartmut Mehdorn -: l'aumento del fatturato indica che siamo sulla strada giusta e la riduzione della flotta ci permetterà di subire meno influenze stagionali".
Nel corso del mese di luglio il traffico della seconda compagnia tedesca ha perso 5,9 punti percentuali, assestandosi a 3,58 milioni di passeggeri, anche a fronte però di una diminuzione della capacità del 5,1 per cento. Meno oscillazioni per il load factor che perde lo 0,7 per cento e si stabilizza all'83,7 per cento.
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