Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si riaprono spiragli importanti per il futuro del vettore indiano Kingfisher, alle prese con una crisi finanziaria che perdura ormai da diversi mesi.
All'indomani della pubblicazione dei risultati trimestrali, che hanno messo in luce un passivo superiore alle aspettative, i vertici della compagnia hanno fatto sapere che sono in corso delle trattative con potenziali investitori interessati al rilancio dell'azienda. Un annuncio premiato dalla Borsa di Mumbai, dove il titolo per la prima volta da diverso tempo, ha avuto un rimbalzo positivo di circa venti punti percentuali.
Il processo tuttavia non si annuncia né breve né agevole. Tra i potenziali investitori, infatti, ci sarebbero anche compagnie aeree internazionali, interessate al brand, ma per potere avviare le operazioni serve una revisione della normativa statale che limita l'accesso dei capitali stranieri.
Nel frattempo Kingfisher ha completato il processo di revisione di flotta e network: ora sono 20 gli aerei operativi, contro i 66 dello scorso anno, per un totale di 120 voli al giorno.
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