Meridiana agli aeroporti:"Regole uguali per tutti"

"Stiamo facendo un'attenta analisi per individuare i vari aeroporti che sovvenzionano in maniera poco trasparente alcuni concorrenti".

Giuseppe Gentile (nella foto), amministratore delegato di Meridiana fly, apre un nuovo fronte nella propria strategia e dopo avere lanciato chiare accuse a Ryanair, ora mette nel mirino gli aeroporti italiani. Oggetto del contendere resta il medesimo individuato nei confronti di Ryanair: pari trattamento nei confronti delle compagnie, in caso contrario "ci sentiremo liberi di eliminare i nostri voli - spiega Gentile -. Bisogna partire ad armi pari, altrimenti finisce il gioco".

Dopo la prima fase di revisione del network, che si è tradotta, nei conti del semestre, con una inevitabile contrazione del fatturato ma un netto miglioramento nei margini con una prima riduzione delle perdite, ora Gentile prepara la seconda mossa, e il primo aeroporto a farne le spese è quello di Bari, che uscirà dal network a partire dal 16 settembre. Ma non sono escluse nuove mosse.

Al contrario verrà mantenuto il presidio su Catania, anche in seguito allo stop ai voli di Wind Jet. "Stiamo valutando se attivare anche nuovi collegamenti dal Fontanarossa - ha detto il direttore commerciale di Meridiana fly Alessandro Notari - Lo scalo risponde bene e non ha rapporti con Ryanair".

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