Il commento del direttore
Remo Vangelista
Primo giorno di stop, oggi, per i collegamenti Saremar.
È la stessa società a renderlo noto attraverso una comunicazione sul proprio sito, in cui precisa che i servizi sulle tratte Olbia-Civitavecchia e Porto Torres-Savona Vado Ligure terminano dal 16 settembre 2012.
Lo stop non giunge inatteso, poiché ha termine la fase di sperimentazione degli operativi da parte della Flotta Sarda, della durata di due anni.
Ora, infatti, la Regione Sardegna, che controlla Saremar Spa, ha già avviato la discussione della legge proposta per creare una vera e propria compagnia marittima per contrastare l'avanzata della nuova Tirrenia. Progetto che prevede 8 navi da 1.500 passeggeri da impiegare su 4 rotte.
Intanto la Dimonios e la Scintu, i due traghetti che hanno operato sulle due rotte, stanno gettando le ancore, probabilmente nei porti dell'Ogliastra.
Il bilancio del biennio, non del tutto positivo, sembra aver già scatenato polemiche, ma l'assessore regionale ai Trasporti corre in difesa di Saremar. "Era tutto previsto, era una sperimentazione utile anche per disporre dei dati - afferma Christian Solinas al quotidiano lanuovasardegna.it -. I numeri, al di là del calo generale nel traffico dei traghetti incominciato un anno fa per via del rincaro delle tariffe, restano interessanti".
Domani inizieranno l'esame e la discussione sulla nuova legge che chiede la costituzione di una società per azioni a totale capitale pubblico per i collegamenti con la penisola e la privatizzazione per le tratte con le isole minori.
Nel frattempo, Saremar si limita a scrivere, nel comunicato, "sarà nostra cura dare massima informativa sui futuri collegamenti".
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