Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il fondo F2i di Vito Gamberale, già possessore del 29,75 per cento della Sea, la società di gestione degli aeroporti di Linate e Malpensa, ha presentato l'unica offerta pervenuta per il 14,5 per cento del gruppo messo all'asta dalla Provincia di Milano.
Asam, la holding finanziaria della provincia di Milano, ha messo in vendita la quota a 4,4 euro per azione, per un ammontare complessivo di poco superiore ai 160 milioni di euro. Il fondo di Gamberale ha messo sul piatto solo 147 milioni di euro, ed ora toccherà al cda di Asam decidere se accettare la cessione.
Se arriverà il via libera, F2i arriverà a detenere il 44,31 per cento di Sea.
Gamberale, però, ha nel mirino anche la quota di Sagat, che controlla l'aeroporto di Torino Caselle, attualmente in mano a Sintonia (gruppo Benetton). L'obiettivo della duplice acquisizione di Sea e Sagat da parte di F2i è costituire un maxi polo aeroportuale.
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