Il commento del direttore
Remo Vangelista
Seconda tappa a Napoli Capodichino per ‘A bordo pista’. L’inchiesta in più puntate di TTG Italia dedicata al mondo degli aeroporti, pubblicata sul giornale in distribuzione da oggi e consultabile online, si concentra su uno degli scali strategici del Sud Italia.
L’aeroporto nel 2012 ha saputo confermare il proprio trend di crescita, nonostante la crisi generale che ha colpito l’industria del trasporto aereo negli ultimi anni. Con un consuntivo di 5,8 milioni di passeggeri, il dato del polo napoletano si attesta a uno 0,6 per cento in più sul bilancio 2011.
Spicca la performance del segmento internazionale, che vede una crescita del 6,8 per cento, mentre soffre il traffico nazionale, a -4,8 per cento sui dati 2011. Il direttore avio-marketing di Napoli Capodichino, Concetta Ricchizzi, spiega così il fenomeno: “L’arrivo su Napoli di competitor nel settore trasporti tipo l’Alta velocità ferroviaria – dichiara – ha portato a una flessione sul segmento domestico, specie per i voli diretti verso il Centro Italia. La competitività del trasporto aereo rimane però sulle direttrici verso il Nord della Penisola”.
Napoli però non si accontenta di archiviare il 2012 con segno positivo e guarda a un ulteriore rialzo. La Gesac, società di gestione aeroportuale che da fine 2010 è entrata definitivamente nell’orbita del fondo F2i di Vito Gamberale, ha infatti avviato un progetto di riqualificazione, che ha riguardato sia il fronte infrastrutturale che quello commerciale. “In quest’ottica si inserisce anche l’intesa siglata con Jones LangLa Salle – spiega Ricchizzi -, volta a valorizzare gli spazi commerciali esistenti, inserendo marchi di richiamo nazionale e internazionali”.
Un progetto di rinnovamento globale, che ha generato il crescente interesse di compagnie aeree sul Napoli Capodichino: “Le new entry riguardano in particolare il corto e medio raggio – entra nel dettaglio la manager -: con Zurigo servita da Air Berlin, Parigi Orly e Eindhoven collegate da Transavia, Mikonos e Santorini da Volotea e Katowice, per conto di Wizz Air, che aggiunge così anche la Polonia alla nostra mappa di destinazioni”.
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