Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Noi siamo lì per aiutare". Alexandre de Juniac, presidente e a.d. di Air France-Klm, non si tira indietro nei confronti del partner italiano, ma mette dei paletti.
L'occasione è la presentazione dei risultati semestrali della compagnia, che per altro non sono del tutto positivi. "Vogliamo far diventare Alitalia un 'asset', per noi non è mai stata una passività, ma deve migliorare le sue operazioni per essere in grado di riprendersi e tornare alla crescita" dice de Juniac a Radiocor, come riporta Il Sole 24 Ore.
L'a.d. di Air France non si nasconde dietro un dito: "poiché la nostra stessa situazione non è totalmente a posto – dice -, anzi abbiamo ancora molto lavoro da fare, non possiamo sborsare soldi ad ogni costo, facciamo attenzione ad ogni euro che spendiamo".
Le discussioni con "gli altri soci e con la compagnia nei cui confronti siamo fiduciosi e di cui siamo azionisti di riferimento e partner industriale, vertono su come costruire un piano serio, coerente con le condizioni finanziarie di Alitalia e anche con quelle di Air France-Klm".
Il piano, però, dice de Juniac, deve essere "rigoroso ed esigente, ma deve includere anche la crescita, perché c'é certamente spazio per la crescita di Alitalia. Per questo dobbiamo essere esigenti sull'efficienza delle risorse finanziarie e sulla produttività, che sono condizioni necessarie per tornare alla crescita".
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