Il commento del direttore
Remo Vangelista
Traffico aereo in sostanziale stabilità per gli aeroporti pugliesi nei primi giorni di agosto. Sugli scali di Bari e Brindisi sono transitati rispettivamente 121 mila 307 e 71 mila 614 passeggeri. Rispetto allo stesso periodo del 2012 il dato, sia pur parziale, evidenzia una stabilità dei flussi, con una lieve flessione del traffico dello 0,5 per cento per Bari e dell’1 per cento per Brindisi.
Forte la crescita registrata su entrambi gli aeroporti dei pax di linea internazionale che in questa prima parte del mese è stata del +14,4 per cento su Bari (42.908 passeggeri contro i 37.500 dello stesso periodo 2012) e del 19,8 per cento su Brindisi (17.948 passeggeri a fronte dei 14.978 dei primi dieci giorni di agosto dell’anno scorso).
Analizzando il trend al 31 luglio 2013, a Bari il traffico internazionale di linea è aumentato dell’8,5 per cento rispetto all’anno precedente. In flessione invece (-10,2 per cento) la linea nazionale e il traffico charter (-31,6 per cento), settore che sconta sia un generale ridimensionamento dell’offerta outgoing, sia la cancellazione pressoché totale delle catene charter che sino allo scorso anno avevano portato in Puglia i crocieristi spagnoli in partenza da Bari.
Per quanto riguarda l’aeroporto del Salento, il consuntivo al 31 luglio 2013 è stato di pax a -5,6 per cento rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Differenziato il trend per tipologia di traffico, con charter internazionale a +62,9 per cento e linea internazionale a +0,5 per cento sul 2012.
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