Air France-Klm, strategia a tutto campo sulla Penisola

Diversificare e scegliere partner di qualità, rimanendo fuori dalla guerra delle tariffe: Air France-Klm ha scelto la rotta per il 2014 e la strategia segue un doppio binario.

Dopo aver chiuso il 2013 raggiungendo gli obiettivi indicati da Parigi, il focus per i prossimi mesi punta su efficiency e customer: “Offriamo qualità da sempre, perchè smettere?”, annuncia Cristina Lazzaroni, leisure sales manager del vettore.

La ristrutturazione dell'hub parigino di Charles de Gaulle ha permesso al Gruppo di concentrarsi su tre terminal anziché sei, riducendo i tempi di connessione. Sul fronte del servizio alla clientela, il vettore si muove sul terreno dei prodotti ancillary: “Abbiamo aggiunto nuovi prodotti e aumentato l'offerta di posti volo del 2 per cento – prosegue Lazzaroni -: vogliamo offrire una modalità di viaggio sempre più tailor made, anche in collaborazione con i t.o. che sentiamo vicini a noi”.

Cina e Giappone da un lato e Sud America dall'altro sono i bacini sui quali Air France-Klm sta lavorando per consolidare la propria presenza, ma il mercato italiano rimane fondamentale per il Gruppo. “L'apertura del Torino-Amsterdam con due frequenze giornaliere dal 26 maggio aumenta del 30 per cento la nostra offerta dal capoluogo piemontese”, conferma il manager. Raddoppiata anche la capacità da Firenze, con l'introduzione della terza frequenza per lo scalo olandese dal prossimo maggio.

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