Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce il traffico aereo in Francia. La conferma arriva dall'ultimo bilancio dell'Uaf (Unione degli aeroporti francesi), secondo la quale il movimento passeggeri nel Paese nel 2013 ha segnato un incremento di 2,3 punti percentuali rispetto al 2012, con un totale di 172 milioni di viaggiatori.
Trend soddisfacente - è stato sottolineato - in rapporto agli altri Paesi dell'Unione europea. Michel Verhnes, presidente dell'Uaf, ha commentato: "Buono il risultato degli aeroporti provinciali, grazie allo sviluppo delle compagnie low cost". Gli stessi aeroporti che nel 2013 hanno registrato 72 milioni di passeggeri (+3,4 per cento), quasi 26 milioni dei quali hanno viaggiato low cost, con una crescita del 12,9 per cento.
Lo sviluppo del point to point sugli aeroporti minori ha fatto schizzare verso l'alto i risultati di alcune realtà, come Strasburgo (+334 per cento), Lille (+86 per cento) e Ajaccio (+81 per cento).
Con un ritmo di crescita media superiore al 10 per cento per anno - si legge su L'Echotouristique - il numero dei passeggeri che usufruiranno delle compagnie a basso costo potrfebbe arrivare a superare, ne 202, i 40 milioni.
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