Il commento del direttore
Remo Vangelista
Passaggio di consegne con bilancio in attivo per Fs Italiane.
Inizia sulla scorta di un utile d'esercizio 2013 da 460 milioni di euro il mandato del nuovo amministratore delegato Michele Mario Elia, nominato, in sostituzione di Mauro Moretti, alla guida del rinnovato cda con Marcello Messori in qualità di presidente.
Il dato relativo all'utile netto corrisponde a un incremento del 20,7 per cento rispetto al 2012, mentre l'ebitda, di 2 miliardi, è a +5,8 per cento, i ricavi operativi ammontano a 8,3 miliardi di euro (+1,2 per cento sul 2012); cifre accompagnate da una diminuzione dei costi operativi dello 0,2 per cento. Il bilancio 2013 è il sesto consecutivo con segno positivo per il gruppo ferroviario nazionale.
"La performance e la sostanziale realizzazione di tutti gli obiettivi del Piano industriale 2011-2015 confermano la bontà del percorso di risanamento strutturale della gestione - riporta una nota delle Fs Italiane -. La rafforzata solidità di Ferrovie dello Stato Italiane rappresenta la premessa fondamentale per far raggiungere al Gruppo obiettivi ancor più sfidanti".
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