Hogan, Etihad: "Volo Roma-Abu Dhabi prova che l'Italia è strategica"

"Un ulteriore progresso nella fiorente relazione con l'Italia".

È con un riferimento neanche troppo velato alle relazioni sempre più strette con Alitalia che il ceo di Etihad, James Hogan, ha presentato, nel corso di una conferenza stampa organizzata a Roma, il lancio del collegamento giornaliero da Fiumicino per Abu Dhabi.

"L'Italia è un mercato molto importante per Etihad. Siamo entusiasti di poter contare su una seconda base italiana dopo Milano Malpensa". Con l'avvio delle operazioni, ha spiegato Hogan,  "abbiamo rafforzato il nostro impegno in Italia e la già stretta relazione economica tra il vostro Paese e gli Emirati Arabi Uniti, che sono il principale partner commerciale per il Medio Oriente e il Nord Africa".

A confermare inoltre le potenzialità del corridoio appena inaugurato, il trend delle prenotazioni che, quanto ai primi tre mesi, viaggia su tassi di riempimento tra l'80 e il 90 per cento. "La domanda da parte di viaggiatori business e leisure - ha evidenziato il ceo - è incredibilmente forte su questa rotta, favorita anche dalle diverse coincidenze con voli intercontinentali che offriamo in entrambe le direzioni, sia con i nostri voli che con quelli dei nostri partner".

Il nuovo servizio si aggiunge da una parte ai voli giornalieri del vettore emiratino per Milano e, dall'altra, completa l'operativo di Alitalia dal Leonardo da Vinci verso Abu Dhabi. Il servizio viene operato con Airbus A330-200 da 262 posti configurati in due classi: 22 sedute completamente reclinabili in business class e 240 in economy.

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