Roberto Farnesi e i viaggi d'avventura in agenzia

Dopo aver esordito nel 1994 nei fotoromanzi, ha successivamente intrapreso la carriera di attore per il piccolo e grande schermo. È il bello e tenebroso attore pisano Roberto Farnesi, che nella sua lunga carriera ha saputo dimostrarsi brillantemente poliedrico.

Centro Vetrine, Carabinieri, Solo per amore - destini incrociati, Grande, grosso e... Verdone, Paparazzi, sono solo alcuni di film e fiction più famosi da lui interpretati, passando anche dal talent show come concorrente alla nona edizione di Ballando con le stelle su Rai 1.

A rafforzare la sua popolarità è serie televisiva di Canale 5 Le tre rose di Eva, in cui è uno dei protagonisti principali dal 2012. Farnesi a TTG svela la sua pigrizia cronica e l'insofferenza nel fare la valigia, superati però dal suo grande amore per viaggi avventurosi e le mete che lasciano un segno, rigorosamente affidati alle mani esperte delle agenzie di viaggi.

Tolti i panni da attore tra un set e l'altro di film e fiction, che tipo di viaggiatore è?
Sono un viaggiatore un po' atipico. Sono entusiasta quando c'è una bella meta da conoscere e visitare, ma poi mi scoccio e mi passa tutto l'entusiasmo il giorno prima di partire, quando bisogna fare le valigie: divento matto e non vorrei più partire. Però poi quando parto mi diverto e sono contento.

È più predisposto ai viaggi d'avventura o comodi e rilassanti?
Diciamo entrambi, anche se sono più propenso, attratto e affascinato dalla natura, dall'avventura, dalla flora e dalla fauna. Ho fatto un bellissimo safari fotografico in Kenya l'anno scorso che mi ha riempito l'anima; lo rifarei domattina. Sono ore e ore di Jeep su terreni impervi, quindi è stata tosta, non il massimo della comodità, ma appagante. Poi mi piace anche assolutamente la comodità e il relax che può offrirti un viaggio meno avventuroso più orientato a cultura e/o mare.

Chi le organizza i viaggi?
Assolutamente le agenzie di viaggi. Mi piace molto affidarmi alle loro competenze che non sono le mie. Ognuno deve fare il proprio lavoro, soprattutto se sono viaggi complessi, avventurosi, perché si possono avere sorprese. Viaggio più tranquillo, tutto è meno stressante e poi come dicevo, non ho voglia di organizzare tutto, data la mia pigrizia organizzativa.

Che mete ha visitato ultimamente? E il suo prossimo viaggio?
Per fortuna ho fatto tantissimi viaggi e sono rimasto molto colpito da Israele, Nazareth, Gerusalemme, luogo che mi ha lasciato tanto e toccato tanto. Ora mi attira tantissimo l'Oriente, sia il Giappone che la Cina, ma se dovessi scegliere andrei prima in Giappone.

Vista la sua pigrizia del pre-partenza il problema valigia come lo affronta?
Mi piacerebbe partire senza niente arrivare nella meta prescelta e comprare tutto lì, così viaggio libero e leggero. La verità è che odio fare le valigie quindi la faccio all'ultimo momento sforzandomi di fare mente locale di cosa è più utile e comodo per la meta dove andrò.

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