Diego Abatantuono e il ritorno al turismo di qualità

La sua verve e la sua bravura sono 'Eccezzziunali veramente'. È Diego Abatantuono, brillante cabarettista e amato attore del grande schermo.

Ha ora esordito come doppiatore in "Earth - Un giorno straordinario" un film internazionale della BBC Earth Films nelle sale solo il 22, 23 e 24 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, alla scoperta delle sue meraviglie. A TTG racconta di quanto il suo lavoro sia legato ai viaggi.

Com'è stato raccontare le meraviglie del Pianeta Terra nel film "Earth"?
Emozionante, sorprendente, ho visto luoghi meravigliosi e dinamiche affascinanti. Ho fatto la voce narrante di questo film perché era talmente bello che l'ho voluto fare pensando ai miei figli e alle mie due nipotine, perché dopo averlo visto esci sereno e felice di vivere in un posto fantastico come il nostro pianeta.

Quale viaggio le è rimasto nel cuore?
Molti anni fa feci un film, Il segreto del Sahara; era la prima volta che andavo in Marocco, mia figlia era appena nata e avevo un po' di malinconia, durante il volo pensavo sempre di più di aver fatto una cretinata ad accettare. Invece, appena arrivato, ho capito che quei colori, odori e sapori mi piacevano tanto e ho vissuto l'esperienza più bella della mia vita fino a quel momento.

Ha girato tanti film in luoghi affascinanti. È riuscito a visitarli anche da turista?
Sono molto fortunato perché spesso le location dei set dei film sono posti stupendi ed è difficile dissociare il motivo della frequentazione al luogo in cui ci si trova. Quando abbiamo girato Mediterraneo abbiamo raccontato un'isola straordinaria. Poi in Brasile con Il barbiere di Rio ho girato tanto Rio de Janeiro cercando di cogliere il più possibile.

E lei che tipo di viaggiatore è?
Tranquillo, fuori dalla calca. Secondo me si dovrebbe tornare ad un turismo meno scadenzato e più di qualità. Credo che i viaggi a costo zero dove ci sono migliaia dipersone, bandierine, tutti ammassati in un posto è un turismo che fa danno e non ti lascia niente. Per fortuna c'è anche chi sceglie mete alternative, è cresciuto tanto l'eco-turismo, il turismo green, quello di avventura. Basta pensare che il filmino del viaggio di nozze dei miei genitori e Venezia è molto più affascinante della gita a Venezia oggi.

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