Il commento del direttore
Remo Vangelista
Conduttrice, cantante e attrice. Carolina Rey, dopo aver ottenuto un grande successo in tv con trasmissioni Rai e Mediaset, dal prossimo 24 gennaio tornerà sul grande schermo nel film "Compromessi sposi", accanto a nomi del calibro di Diego Abatantuono e Vincenzo Salemme. Non solo: nella nuova pellicola diretta da Francesco Miccichè, oltre a recitare, interpreterà anche due brani della colonna sonora.
A TTG racconta la sua vocazione per i viaggi 'on the road' e ha nel cassetto una lunga lista di viaggi da sogno, partendo dall'Argentina senza mai dimenticare la sua macchina fotografica per catturare ogni momento.
Quando non viaggia per lavoro che genere di viaggiatrice è?
Da qualche anno ho scoperto il viaggio on the road e mi sono innamorata di questa tipologia di fare vacanza; cambiare diverse città in pochi giorni fa proprio al caso mio, dal momento che sono una persona curiosa e dinamica. Il mio on the road ha però una differenza rispetto alla tipologia classica. Prenoto tutto prima. Parto preparata.
Il viaggio più bello della sua vita o la città che porta nel cuore?
Il viaggio più bello della mia vita è stato quello che ho fatto in Ghana perché mi ha permesso di conoscere una cultura totalmente diversa dalla nostra e soprattutto di incontrare bimbi e famiglie che, nonostante le loro condizioni difficili, erano ricchi di gioia, umiltà e grandi sorrisi. Questo viaggio mi ha insegnato moltissimo dal punto di vista umano, al ritorno mi sono sentita arricchita. La mia città del cuore invece è New York: ci sono stata diverse volte e ogni volta che la visito non riesco a non commuovermi.
Il viaggio dei suoi sogni?
Amo girare e conoscere il mondo per cui la lista di viaggi che ho nel cassetto è ancora molto lunga. In primis sogno di volare in Argentina, poi mi piacerebbe andare in Cambogia, Perù, Vietnam, a Mauritius, nelle Filippine Francesi, in Australia, insomma sto sognando il giro del pianeta.
Si organizza da sola i viaggi o anche con agenzia di viaggi?
Alterno, prima solo agenzia e da qualche anno a questa parte li organizza Roberto, il mio compagno. Si mette su internet e inizia a cercare i posti più particolari della località che abbiamo individuato.
Cosa non può mai mancare nella sua valigia?
La macchinetta fotografica. Amo scattare e ricordare ogni momento perché, come dice mio papà, "ogni foto non scattata è un ricordo che non c'è!"
Che rapporto ha con le valigie?
Conflittuale! Amo farle per partire ma essendo un po' pigra e disordinata odio disfarle.
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